Palazzo Spada ed il suo magico corridoio di soli 8 metri trasformato in una galleria lunga quasi il triplo
Avete mai guardato in un binocolo al contrario? Cosa succede?
Gli oggetti che guardiamo si allontanano invece che avvicinarsi, la stessa cosa avviene nella Galleria di Palazzo Spada, provare per credere!
Il Borromini (Francesco Castelli) tra il 1652/55 trasforma un vicolo cieco in un telescopio invertito, creando un effetto di profondità stupefacente. Eh sì è realmente stupefacente se si pensa che un corridoio lungo poco più di 8m appare come una galleria di oltre 20m, un vero mago! Ah se Borromini fosse in vita mi farei aiutare per sembrare più alta...
Bando alle ciance, come è riuscito a fare questa magia? Innanzitutto non ha applicato un solo punto di vista, troppo facile eheh, ma ben 15 diversi fra loro, tutti allineati sull'asse longitudinale, ok e in pratica cosa ha fatto?
Elementare Watson! Ha creato una galleria con volta a botte con colonne doriche sui lati, progressivamente più piccole e interrotte da piccole fessure per far passare la luce; ha inserito un pavimento inclinato con riquadri che si rimpiccioliscono e sul fondo ha affrescato la parete con un trompe l'oeil di un fitto bosco, sostituito nell'Ottocento con una statua di guerriero che aumenta la teatralità.
Peccato che questo genio ribelle con l'ascesa di Alessandro VII perderà progressivamente la possibilità di esprimersi... Ma questa è un'altra storia...
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